La composizione corporea è una variabile che, unita al bilancio energetico e alla funzionalità corporea, definisce lo stato nutrizionale. Infatti, la composizione del corpo umano e la disponibilità di nutrienti energetici condizionano fortemente le funzioni dell’organismo. Poiché la funzionalità dell’organismo incide a sua volta sullo stato di salute, è lecito affermare l’esistenza di una chiara correlazione tra stato di s

bia (1)alute e composizione corporea.

La crescita, l’invecchiamento e lo stato patologico modificano la composizione corporea”. 

Una delle tecniche più accurate per la determinazione della composizione corporea e, quindi, dello stato nutrizionale è la “Body Imepedance Analysis (B.I.A.)” che sfrutta la diversa conduttività dei tessuti del corpo al passaggio di una corrente elettrica alternata a basso voltaggio. Suddivide il peso in acqua corporea totale (intra ed extracellulare), massa grassa e massa magra.

Cos’è il bioimpedenziometro?


L’impedenziometria garantisce un’immediata analisi dello stato nutrizionale attraverso la valutazione bi-compartimentale del metabolismo, dello stato di idratazione dei tessuti, delle componenti metaboliche e dello stato elettrolitico.

 L’analisi impedenziometrica può essere esercitata su:
◦ Bambini
◦ Adolescenti
◦ Adulti
◦ Anziani
◦ Sportivi
◦ Atleti
◦ Soggetti con patologia acuta e cronica
La bioimpedenziometria è una tecnica non invasiva per la valutazione della composizione corporea, sia di tipo quantitativo che qualitativo. Il bioimpedenziometro permette di misurare, oltre alla massa magra e alla massa grassa, anche l’acqua corporea e la sua distribuzione (e quindi lo stato di idratazione), la massa cellulare attiva, il metabolismo basale, l’integrità delle membrane cellulari e altri parametri utili per la valutazione non soltanto nutrizionale, ma dello stato di salute generale.

Nel campo della nutrizione rappresenta un importante strumento per indirizzare al meglio la terapia nutrizionale ed eventuali integrazioni, consente di valutare gli stati di disidratazione o gli edemi, il grado di deperimento organico e lo stato di stress.      Risulta quindi uno strumento utilissimo per differenziare nel corso di dimagrimento la perdita di massa grassa da quella magra e può essere applicato in molti campi: nello sport (stato di idratazione, aumento o riduzione della massa magra…), nella medicina di base (prevenzione e diagnosi di scompenso cardiaco, valutazione dello stato nutrizionale…), nei centri dietologici (per valutare l’effettiva efficacia della terapia dietetica).

L’esame è molto semplice: l’apparecchio lascia passare una leggerissima corrente tramite due coppie di elettrodi che vengono applicati alla mano e al piede del paziente. I dati ottenuti vengono elaborati dal software che rilascia i risultati del test.
 Un accorgimento importante: è necessario che il soggetto che si sottopone al test non debba aver fatto intensa attività fisica nelle 24 ore precedenti. Ovviamente non possono sottoporsi persone in stati febbrili, con escoriazioni o malattie in corso.